L'ex produttore di 'Survivor' è libero dopo aver trascorso 7 anni in prigione messicana per omicidio della moglie

L'ex produttore di 'Survivor' è libero dopo aver trascorso 7 anni in prigione messicana per omicidio della moglie

Un ex produttore di 'Survivor' condannato per aver ucciso sua moglie è tornato a casa nel sud della California a seguito del suo rilascio da una prigione messicana.


Bruce Beresford-Redman è stato liberato circa due mesi fa dalla prigione di Quintana Roo dove ha trascorso gli ultimi sette anni e mezzo, secondo quanto riferito da KTLA-TV lunedì.

Il 48enne non ha commentato quando i giornalisti della stazione gli si sono avvicinati fuori dalla sua casa a Gardenia, dove viveva con sua madre e due bambini.

L'ex produttore televisivo è stato condannato per aver picchiato e strangolato la moglie 41enne Monica Beresford-Redman nel 2010 durante una vacanza in famiglia.

Il suo corpo nudo è stato trovato in una conduttura fognaria vicino al resort nell'area di Cancun dove alloggiava la famiglia, in quello che sarebbe stato il suo 42 ° compleanno.


Bruce, che ha mantenuto la sua innocenza, è stato condannato a 12 anni di prigione.

Il suo ex avvocato, Jaime Cancino, ha dichiarato alla KNBC-TV che i prigionieri in Messico possono essere rilasciati dopo aver scontato il 60% della pena.


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